“E gli apparve un angelo del Signore, in piedi alla destra dell’altare dei profumi. Zaccaria, vedendolo, fu turbato e preso da spavento. Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Giovanni..” (Luca 1:11-13)
“E quando l’angelo fu entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te». Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.” (Luca 1: 28-30)
“Ma mentre aveva queste cose nell’animo, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo.” (Matteo 1:20)
“E un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore risplendé intorno a loro, e furono presi da gran timore. L’angelo disse loro: «Non temete, perché io vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà...E a un tratto vi fu con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nei luoghi altissimi e pace in terra agli uomini che egli gradisce!»” (Luca 2:9-10, 13-14)
Diciamolo francamente: vedersi materializzare dal nulla un “estraneo” di fianco a te, non è la cosa più rassicurante che possa esistere! Non sappiamo davvero come apparvero gli angeli ai vari protagonisti della storia del Natale. Zaccaria, Maria, Giuseppe, i pastori, tutti ricevettero la visita di uno di loro (forse lo stesso). Luca e Matteo non dicono che apparvero in cielo, ma che si presentarono chi entrando per la porta, chi apparendo vicino all'altare, chi camminando. Se leggi la Bibbia, vedrai che gli angeli compaiono quasi sempre così, come esseri umani, per portare un annuncio da Dio... e poi, così come sono venuti dal nulla, nel nulla spariscono.
Gli angeli lo sanno che possono spaventare a morte le persone: è per questo che dicono sempre a chi visitano di non avere paura.
Tra tutti i protagonisti della storia del Natale, cosa possiamo imparare dagli angeli? Cosa hanno da insegnarci sulla gioia nel in mezzo dell'incertezza?
Gli angeli erano gioiosi perché avevano un vantaggio: sapevano che il re stava davvero arrivando. Sapevano ciò che il mondo non sapeva ancora: la speranza stava arrivando.
Noi possiamo gioire perché sappiamo, attraverso la Bibbia, che la battaglia finale è già stata vinta da Gesù... ma Zaccaria, Maria, Giuseppe, i pastori, non avevano ancora questo privilegio; per questo servivano gli angeli; per rassicurare quelle persone che Dio era in controllo, che il piano era benevolo, e la vittoria sicura. E serviva non uno solo, ma un'intera comunità di angeli per rafforzare questo.
Le schiere di angeli che servono sono la proiezione in cielo di ciò che è la vera comunità di credenti in terra; servitori di Cristo, inviati di Dio, portatori di un messaggio benevolo.
Quando stai attraversando un periodo buio, a volte, potresti pensare di non riuscire a trovare le parole di gioia e speranza dentro di te per elevarle a Dio. In quei momenti, ti serviranno gli angeli. Ma quelli li manda solo Dio: può capitate, ma sarà più facile che ti mandi altri suoi servitori, nella forma di fratelli e sorelle in Cristo che appartengono alla tua comunità. E' per questo che è importante averne una, e frequentarla assiduamente in forma “fisica” e non virtuale! Il web può essere di grande aiuto, ma nulla potrà mai sostituire due braccia che ti cingono o due occhi che piangono assieme a te.
Anche quelli sono “angeli”, messaggeri di Dio per confortare chi crede.
DOMANDE PER TE
» Ti è mai capitato di incontrare qualcuno o qualcuna che non avevi mai conosciuto, e che non hai più avuto modo di frequentare dopo, che ti è stata vicino, o ti ha rivelato qualcosa, o ti ha confortato? Hai mai pensato potesse trattarsi di un angelo?
» Sei mai stato un “angelo” per qualcuno? Hai mai aiutato chi era bisognoso di un messaggio rassicurante?
» Con chi “canterai” le lodi a Dio, come fecero gli angeli, in questa stagione natalizia?
0 commenti:
Posta un commento